Fabio Grilli
08 settembre 2019 09:46
Fuori dal Raccordo Anulare sono in molti a protestare. Negli insediamenti che sorgono dopo il Cimintero Laurentino, la soppressione della linea 044 ha creato notevoli disagi. Prima dell'arrivo del filobus, come ha spiegato il Cdq Falcognana, era possibile raggiungere gli ospedali dell'Eur con due soli autobus mentre ne bastava uno soltanto, appunto lo 044, per raggiungere la metro Laurentina. Quella linea è però stata soppressa e "sostituita" dalla 074 (da non confondere con il 74 che è l'unico filobus attualmente in circolazione). Questo però significa, come prontamente osservato anche dall'ex autista Atac Micaela Quintavalle, che per raggiungere i quartieri che sorgono dopo Fonte Laurentina, occorre prendere un filobus ed un autobus. La richiesta di ripristinare la vecchia linea 044, per ora, non è stata presa in considerazione.
I problemi non sono però soltanto vissuti dai quartieri più periferici. Anche all'interno del Raccordo Anulare c'è chi continua a lamentare problemi derivanti dallarazionalizzazione del trasporto pubblico. Per consentire l'entrata in funzione delle linee 74 (De Finetti – Metro Laurentina) dell'ex 722 (ora 72) che unisce la Metro B Laurentina col Campus Biomedico-Trigoria e l'ex 707 (oggi 73) che congiunge piazzale dell'agricoltura con Trigoria, è stato necessario riorganizzare il servizio di linea. Con conseguenze che sono avvertite da molti quartieri presenti nel territorio cittadino.
"È ormai entrato a pieno regime il filobus 74 (nonché il 72 e 73 che però di fatto sono autobus normali), ma ovviamente durante il periodo estivo non è stato possibile verificare l'impatto sulla viabilità – ha ricordato Giorgio Marsan presidente dell'associazione Gentes - Noi continuiamo a chiedere la cancellazione dei pezzetti di corsia preferenziale inutili e la riapertura degli accessi al Quartiere in Via Cippico e Via Sommozzatori". Anche perchè, come sottolinea la storica associazione di Giuliano Dalmata, "tra pochi giorni riapriranno le scuole, tra le quali il Liceo Aristotele, collocato proprio tra Via Sommozzatori e Via Cippico".
La ripresa dell'anno scolastico è temuta anche da chi abita il popoloso quartiere del Lauretino Fonte Ostiense. "A breve riaprono le scuole e non c'è un autobus che colleghi direttamente il Laurentino Fonte Ostiense con la Ferratella dove sono molti istituti superiori" ricorda Maurizio Filipponi, portavoce del CdQ. Il tema è stato già posto all'amministrazione municipale che, prima dell'interruzione estiva, aveva convocato una commissione mobilità per esaminare le varie criticità. "Quello che chiediamo – ha puntualizzato Filipponi – non è semplicemente una linea scolastica, ma un autobus di collegamento con il vicino quartiere di Ferratella. Lì infatti sono presenti gli studi medici e pediatrici, i laboratori analisi, le banche. Manca inoltre un collegamento diretto con l'ospedale S. Eugenio" problema lamentato anche da chi abita fuori dal raccordo anulare.
Sono nodi che, con l'amministrazione cittadina, ha il compito di sciogliere prima che vengano al pettine. La pausa estiva, in tal senso, potrebbe aver offerto l'occasione per approntare delle soluzioni. Tuttavia ancora non sono state comunicate e tra una settimane riaprono le scuole. Sarà quello, come molti residenti hanno ricordato, un banco di prova fondamentale per verificare la bontà della razionalizzazione che ha accompagnato l'attesa entrata in funzione del filobus.
(eur.romatoday.it)
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